Rue de Passy, numero 18. È un’insolitamente mite serata nel tardo autunno parigino, e davanti al Cinéma Majestic cominciano ad arrivare i primi invitati, gli ospiti, gli attori, e tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione del primo episodio della serie Les Héritiers de Patmos.
Una serie tv ambientata tra Francia e Italia, che esplora l’immortale bellezza dell’arte e della Storia sino a discendere nei suoi meandri più segreti ed oscuri. L’art secret è il titolo del primo episodio che, accompagnato da speranza e curiosità, è pronto per essere proiettato in una deliziosa sala a due passi dalla Tour Eiffel.
All’ingresso del cinema ci sono strette di mano, saluti e qualche abbraccio. Lo spazio antistante la sala, dove già fremono i preparativi per accogliere tutti gli invitati, viene illuminato dai primi flash del fotografo che cattura i volti eccitati di chi freme per vedere a cosa hanno portato gli sforzi di circa un mese di riprese tra Nizza, Villefranche, Lucignano, Arezzo e Firenze.
Foto: Laurent Hennequin
Foto: Liina Brunelle e Laurent Hennequin
Foto: Nathalie Pasini
Foto: Caroline Bal e Jean-Pierre Le Cloarec
Foto : Liina Brunelle
Foto: Fleur Monharoul
Oltre al cast, membri della troupe, parenti e amici, si notano invitati importanti, persone che hanno collaborato o collaboreranno al progetto. Insomma, saluti, qualche foto, e poi si sale verso la sala, dove ognuno viene condotto al proprio posto a sedere, in attesa che le luci si abbassino e che la proiezione abbia finalmente inizio.
Ci ritroviamo ad assistere ad un thriller che pone in parallelo (ed in conflitto) il mondo antico con quello odierno, attraverso un filo conduttore intrigante e ancora tutto da svelare. Non senza venature di commedia, le immagini propongono atmosfere tra il tragico ed il surrealista, in un gioco continuo che lascia lo spettatore sorpreso e un po’ stordito. L’art secret narra le vicende che colpiscono Michel (interpretato da un magnetico Laurent Hennequin), un pittore francese fallito e nullafacente che viene coinvolto in un intrigo ben più grande di lui, da Nizza sino in Toscana, seguendo le tracce lasciate dal glorioso Rinascimento fiorentino.
Applausi, congratulazioni e un entusiasmo generale ben accolto dal regista italiano Franco Franchini, fiero di aver potuto infine mostrare la sua creatura.
Dopo la proiezione, è il momento di celebrare la collaborazione artistica tra attori come il protagonista Laurent Hennequin, Nathalie Pasini, Alessandro Cremona, Antoine Martin-Sauveur, Liina Brunelle, Caroline Bal, Max Douchin, Jean-Pierre Le Cloarec, Fleur Monharoul, Samuel Charle, la crew, e naturalmente il produttore – nonché sceneggiatore – William Wolf.
Da parte di tutti, c’è la gioia di vedere coronato l’inizio di questo ambizioso progetto, ma anche l’impazienza di partecipare al prosieguo dello stesso.
Foto: Alessandro Cremona
Foto: Antoine Martin-Sauveur
Foto: Max Douchin
La serata si conclude al buffet, dove si discute di presente e futuro con un buon calice di Champagne in mano. Ci auguriamo che questo primo episodio, L’art secret, sia soltanto il principio di un’avventura ancora lunga e di grande successo. Quello che abbiamo visto è solo l’assaggio di una storia incentrata sull’attrazione per il mistero, che tramite la Settima Arte celebra la Prima e che sicuramente ha ancora in serbo tante sorprese per il pubblico, sia per chi ha già potuto godere della visione del primissimo capitolo, che per chi vedrà per la prima volta questa nuova serie tv nella quale si respira già aria di cinema.
Nella bella cornice del Majestic Passy, i presenti si congedano col desiderio di tornare a lavorare insieme il prima possibile, mentre le luci di questa mite notte parigina salutano il primo passo della Loc-Nar Productions dentro il mondo de Les Héritiers de Patmos.
Photos : © Julien Mouffron-Gardner